marco valenti scrive

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20 giugno 2011

Sto per scendere in campo? (prologo)

Qualche mese fa avevo scritto, di impulso, una serie di pensieri maggiormente politici rispetto a quanto questo blog, e chi lo cura (ovvero io) sia. Roba scritta a febbraio e siamo a giugno. Ho deciso di pubblicarla a puntate ogni lunedì. Perché? Perché parto da quanto scritto allora, a puntate, e poi si vedrà. Per onestà verso me stesso. Per un senso, magari vago di responsabilità. Quello che ho scritto e che comincio a riportare oggi non è modificabile. Con ciò intendo dire che quello ce leggerete, se vorrete, oggi e nei prossimi due lunedì è chiuso e non modificabile. Magari succederanno cose in questa settimana, magari nelle prossime due, Non mi importa perché questa è solo la mia, piccolissima, testimonianza di appunti che buttavo giù a febbraio, a marzo. Che ci siano state le amministrative e i referendum, o che magari succedano altre cose non cambia quello che scrivevo - per me - qualche mese fa.



“Sto per scendere in campo”.

Mi salvino le virgolette.

Aver votato sempre non è stato come aver sempre pagato il canone Rai (cosa che rivendico) e neppure quella punta di sollievo quando pagavo le tasse e mi dicevo “e vai, vecchio mio! Anche stavolta ce l’hai fatta: bravo!”.

No.

Non basta. Non basta più essere onesti e neppure credere nel senso dello Stato e nel dovere.

Serve altro.

Serve scendere in campo nell’interesse del Paese che vivo e, malgrado tutto, rispetto ed amo.

Il termine “scendere in campo” suona un po’ come presa in giro e perciò lo abbandono.

Nessuno, tra l’altro, richiede il mio impegno: sono troppo vecchio.

Preferisco dire “impegnarsi” oppure “schierarsi” o ancora “non essere neutrale spettatore” rispetto quanto accade.

Perché?

Perché credo che quanto sia accaduto negli ultimi tempi come quanto accadrà nei prossimi tempi non sia a noi indifferente.





(a lunedì prossimo, se vorrete)

1 commento:

  1. Mi ritrovo, in quello che scrivi. Per anni mi sono mantenuto ai margini, per osservare. Evitavo di manifestare le mie idee e convinzioni...poi, i fatti, gli avvenimenti, mi hanno indotto a non essere sempre così lontano, ma a constatare lo stato delle cose: lo stato del gioco.
    Buona settimana.

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Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.