marco valenti scrive

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21 novembre 2017

RIP (il romanzo)



"Mi piacerebbe

che questo breve romanzo

non venisse colto 
soltanto come un racconto su una morte e una precedente malattia. 


Ci sono dentro cose diverse da rabbia e lutto. 


Affetto, amore, amicizia. 


Prendere coscienza delle cose e, attraverso maturate consapevolezze, diventare persone migliori. 


E' un libro molto meno cupo di quanto la trama possa far presagire. 




Se qualcosa di tutto questo sarà colto avrò contezza di aver fatto un buon lavoro"





Guardate il video


Poi, in qualsiasi formato (ebook, audiolibro, cartaceo) compratelo e leggetelo.
Non vi lascerà indifferenti.




Lo puoi comprare qui,


ma pefino su AMAZON al link qui sotto


P.S.: "La telefonata" segue di un paio di anni quest'altra...

2 settembre 2015

Presentazione dell'ultimo libro. Invito



Prima presentazione del romanzo RIP di Marco Valenti

RIP
di
Marco Valenti

Antonio Tombolini Editore
Collana di narrativa Officina Marziani

Insieme al Direttore editoriale Michele Marziani l’autore Marco Valenti presenta il suo ultimo libro
a  
ROMA
il 29 settembre 2015
alle 17,00
BIBLIOTECA STORICA DEL MEF
Ministero dell’Economia e Finanze
Via XX Settembre, 97

Chi intende partecipare deve mandare una email per avere l’accredito all’indirizzo biblioteca.storica@tesoro.it con oggetto: “Partecipazione presentazione letteraria del 29 settembre”.




Il libro è uscito a novembre 2014 ma, finora, non ho mai voluto presentarlo in un incontro con i lettori. 
Il prestigio della sede che ospiterà l’incontro mi ha fatto vincere ritrosie e pudicizie.
Non credo di aver scritto, ancora, qualcosa di importante come RIP e molte cose mi intimidiscono. 
Michele Marziani, scrittore, mio direttore editoriale e amico, mi aiuterà.
Datemi una mano anche voi, venendo e invitando altri a farlo. 
So bene che è un martedì e che l'incontro è alle cinque del pomeriggio ma ve lo sto dicendo per tempo. 
Il luogo merita ma non consente incontri in orari più comodi. 
Vorrei la sala piena e che questo avviso venisse condiviso il più possibile. 
Spero veniate in tanti e vi aspetto: grazie e buone letture sempre, 
Marco

P.S.:un link al libro è http://store.streetlib.com/rip

3 gennaio 2015

dieci dal duemilaquattordici

Dieci cose belle dal duemilaquattordici
L’anno scorso ho gustato tante cose. Mostre, libri, spettacoli, cibi, vini. Ne appunto dieci, promemoria, un po’ meno scontate di altre e le lascio qui nel blog. Cose semplicemente un po’ meno famose tra quelle che porto comunque con me dal 2014. Una immagine e due righe per ogni cosa. Chi vorrà fare clic sulla didascalia sotto le immagini vedrà aprirsi una finestra per approfondire prescindendo dal testo.

Ecco le dieci cose: variazioni enigmatiche, parrucche, misatango, bottega Glitzer, skylark, fuoristrada, passocannone, damaschino, guerra dentro, rip.


Opera teatrale scritta nel 1995 da Eric-Emmanuel Schmitt e vista a Roma al Teatro Ghione con la traduzione e l'interpretazione di Saverio Marconi. Che bel testo (vero teatro di parola) e che straordinaria interpretazione!


Bisogna sempre avere voglia di vedere cose nuove nella vita. In un piccolo Teatro ho trovato questo bel testo di Fabio Mureddu con una bravissima attrice: Giordana Morandini (segnatevi entrambi i nomi). Bello che ci siano testi nuovi anche da noi.


Martin Palmeri (Buenos Aires, 1965) ha scritto la Misa Tango, o Messa di Buenos Aires nel 1995: è una composizione che unisce le parti cantate della messa in latino con le musiche e le atmosfere del tango argentino. Vista più volte con la direzione del Maestro Alberto Galletti, offre la opportunità di meravigliose partiture per coro, bandoneon, pianoforte e archi. Palmeri ha detto al riguardo: "E' sempre stata mia intenzione interpretare il tango con formazioni corali tentando di preservare l'essenza del genere".



Ding! dei Bottega Glitzer è un disco che mi ha messo il buonumore ogni volta che lo ho suonato nel mio impianto stereo. Popolare e intelligente, vario, intrigante. Li seguo con riconoscenza.



Skylark è un disco di cover di musica jazz del 2013 (www.zonedimusica.com) davvero bello e ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo la straordinaria voce di Laura (che voce!) in concerto con Michele al pianoforte. Sono due musicisti di gran valore: fossi un impresario li farei suonare ovunque. Conoscerli personalmente è un piacere.


Delizioso film di Elisa Amoruso. Poca distribuzione ma tanto consenso tra chi lo ha visto. Da vedere prima di spendere parole vane o retoriche sulle diversità, sulle pari opportunità, sul politicamente corretto e su qualche stereotipo.



Il Passocannone e il Damaschito hanno in comune il fatto di essere due vini biologici, di avermi sorpreso piacevolmente come nessun altro vino nel 2014 e di essermi stati presentati da Organic%l (la mia Vineria naturale di riferimento). 
Ne parlo come posso e come potete vedere se fate clic sui rispettivi titoli ma vorrei dire una cosa. Si sente sempre più parlare di come mangiare meglio e in modo naturale ma troppo poco di come bere meglio: bisognerebbe parlarne di più e agire conseguentemente.



Un libro appassionante scritto da una freelance in un bagno di guerra - quella vera che ti muoiono a fianco - senza retoriche. Ne parlo con molta ammirazione. Dopo averlo letto si ragiona meglio di siria, guerre, fondamentalismi, giornalismi e di parecchie cose.



Se siete arrivati in fondo a questo promemoria mi concederete il piccolo sfizio.
RIP è un mio romanzo uscito a fine 2014 per Antonio Tombolini Editore.
Ne parlerò volentieri con chiunque lo avrà letto.


10 novembre 2014

L'ultimo libro



Ciao sono Marco. Come stai? Quanto tempo: tutto bene. Tu che mi dici? Mah. Un periodaccio al lavoro. Sono affaticato. A casa? Tutto a posto? Tutto normale. Quando ci si vede?

(Omissis - la telefonata va avanti)

E quando è uscito il libro? Il quattro novembre. Scusami Marco: ma sul blog lo hai scritto? No. Ancora no. Lo ho scritto nella mia pagina facebook.


Sai: quella che ho messo su per parlare di libri e dei miei libri senza spammare. Ho capito. Ma hai inviato mail a quelli che conosci, agli amici come me? No. Ma… E che aspetti? Hai ragione. Non lo so. Magari è che, come ti dicevo sto passando un periodaccio al lavoro. Fallo e basta. No?


(Omissis)


Martedì 4 novembre è uscito il mio nuovo libro. Il quinto libro che ho scritto. Eccolo.


Si intitola RIP e fa parte della collana di narrativa di Antonio Tombolini Editore. E' un romanzo del quale sono davvero soddisfatto ed è disponibile solo in ebook cercandolo nei migliori store (tipo Amazon, laFeltrinelli, Ultima Books, Ibs).
AT Editore non pubblica in cartaceo ma per leggere un ebook basta un computer, un tablet, uno smartphone: se leggi questo post puoi leggere pure RIP.

Ecco l'incipit del romanzo

Una scheda del libro è sul sito della collana di narrativa Officina Marziani (la collana di narrativa di Antonio Tombolini Editore).

www.officinamarziani.it

"Fino all'ultimo respiro?"
"No. Anche dopo."

17 novembre 2014

25 marzo 2015

A volte parlano bene di me



Capita che parlino bene di qualcosa che ho scritto e quando succede ne sono contento.
CriticaLetteraria dal 2005 è un bello spazio letterario, intelligente, che crede nel potere delle parole: il 16 marzo 2015 hanno scritto alcune cose molto belle sul mio ultimo romanzo.
Ringrazio tantissimo e invito a seguirli.
Lusingato.

Con piacere vi lascio  all'articolo (fate clik sul titolo e si aprirà in una nuova finestra):
Fino all'ultimo respiro e anche dopo. Rip di Marco Valenti



viene voglia di scrivere di più!


8 agosto 2015

Cattiva notizia per chi ha già acquistato il mio ultimo romanzo


Una cattiva notizia per chi ha già comprato il mio ultimo romanzo, RIP, uscito in ebook per la Collana di narrativa italiana Officina Marziani dell'editore Antonio Tombolini.

Mi rincresce.

L'Editore ha deciso, unilateralmente, di abbassare il prezzo da sei euro e novantanove centesimi a 4,99.

Acquistabile su tutti gli store online.



A tutti, buone letture.

24 novembre 2014

ci sono momenti





Ci sono momenti


Quella sera  in giardino  rifletté su come ci siano dei momenti che tracciano confini importanti.
Possono essere fatti accaduti, come volti, come canzoni sospese, come lacrime, e sono gli stessi limiti di un’area da gioco, la zolla d’erba di un campo di calcio strisciata di gesso bianco.
Dentro; fuori.
Non si tratta di faticose elucubrazioni e neppure di dimostrazioni filosofico matematiche piene di passaggi per arrivare a tesi: sono istanti.
Non contano scricchiolii percepiti o piccole scosse di avvertimento ma lo schianto. Magari dopo il momento che ha tracciato il confine ci si prende del tempo per ragionarci sopra o per fortificare quel confine o giustificarselo o anche presidiarlo ma quello sta lì, come un nuovo fiume profondo.
Non è importante allora neppure l’oggetto che ha tracciato il confine, il campo o il limite: conta la consapevolezza e l’accettazione. Da quel momento in poi sai e accetti che c’è chi gioca e chi non, chi c’è in squadra e chi vivrà per sempre in panchina.
Quella sera in giardino, in questa metafora calcistica, lui fece la sua formazione tipo, come un allenatore che deve giocare una partita, e relegò gli altri in panchina o in tribuna.
Si tira una bella linea tra i buoni e i cattivi, tra i tuoi e gli altri, e non ti importa più un accidenti di quelli che sono dall’altra parte perché non sono tuoi. Accetti che non ti appartengano; te ne fai una ragione o, ancora meglio, non ne ricerchi più il motivo ma con semplicità constati che non ci sono.
Tutto quel che hai fatto prima di quell’istante per conquistare il mondo ed esserne accettato e amato, accettando e amando, smette di avere lo stesso significato.
Così trovi la tua calma e la tua forza interiore, ci stai bene dentro e hai più chiara la percezione delle distanze tra te e le altre persone o, se ci sono, la loro prossimità.
Lui, che aveva combattuto una lunga guerra di trincea, aveva fatto quel che si doveva fare e lo aveva fatto per un tempo amaro e lungo.

6 novembre 2020

Cometa e bugie dopo venti anni

 


Il 3 novembre 2020 è uscito il mio ultimo romanzo. Ritengo possa chiudere un cerchio che avevo aperto ancor prima che passasse la cometa del '97 ed essere l'ultimo libro che verrà pubblicato a mio nome.

Continuerò a scrivere, meraviglioso privilegio, senza metterci il nome. 

Comunque non è detto che tutti gli altri miei titoli usciti prima di questo, tolti dal mercato per mia decisione, non ritrovino una degna e diversa via editoriale. 

Se si trova il complice adatto succederà. 

Cometa e bugie dopo venti anni è uscito nella collana Intrecci di Edizioni Dialoghi e può, per il momento, essere acquistato da tutti sul loro sito. Presto sarà disponibile su altre piattaforme di vendita e presso alcune librerie indipendenti.

Vi lascio il link diretto al libro.

CLICCA QUI

A seguire una quarta di copertina e un cenno su quanto uscito prima di Cometa e bugie dopo venti anni.

Resto pronto, come sempre con piacere, a parlare dei libri che ho scritto nelle forme che vorrete, di persona o in collegamento, convinto che un libro sia di chi lo legge (fatemelo sapere).

"La parola è dell'orecchio che la ascolta".

Grazie e tutti,

Marco Valenti


QUARTA DI COPERTINA "ESTESA"

Quando nel 1997 la cometa Hale-Bopp è visibile nel cielo, la vita di alcune persone cambia per questioni d’amore, di passione, e dei loro opposti. Queste vite si intrecceranno con sviluppi imprevisti a causa dell'incapacità di vedere le cose e i sentimenti come sono veramente. Tutto esplode per consuetudini, eccessi, bugie che si immaginano verità.

“Ci fu chi mentì sapendo di mentire e chi sperò di non mentire, chi lo volle e chi ci si trovò.”

Questo romanzo racconta cosa è stato di queste vite nei venti anni successivi al passaggio della cometa. Evoluzioni, crescite, nuove consapevolezze e cambiamenti non senza qualche inaspettato epilogo.

Non è un sequel di Cometa e bugie, ma una sua nuova scrittura e insieme qualcosa di più largo che, inevitabilmente, la contiene.

Un’altra storia.

“Vada come vada il cuore è un grido, è pazienza infinita, è di costanza e di dolore, è di gioia e di costruzione, è un tessuto prezioso.

Per fortuna o purtroppo, per fortuna e purtroppo, tutto il resto è banalità del caso: più o meno attrezzati, ci si fanno i conti. O prima o poi.”

 

Bibliografia di Marco Valenti: La prima pubblicazione, nel 2007, Un senso alle cose (TheBoopenLed Editore) era un romanzo epistolare (in epoca contemporanea) scritto a quattro mani con Paolo Scatarzi. Successivamente ha autoprodotto il romanzo breve con tre racconti in appendice Cometa e bugie e la raccolta di racconti Quel colore delle foglie in autunno (quando stanno per cadere) e pubblicato il suo terzo romanzo, RIP (2014 – Antonio Tombolini Editore). Ha scritto per la rivista di letteratura Il Colophon. Le opere finora pubblicate, per sua scelta, sono fuori commercio: Cometa e bugie dopo venti anni (2020 - Edizioni Dialoghi) è l’unico libro in commercio.