marco valenti scrive

marco valenti scrive

31 gennaio 2009

M'illumino di meno (bis)


Ci torno perchè c'era qualche imprecisione nel post precedente...

La campagna di M'illumino di meno 2009 inizierà il 7 gennaio e si protrarrà fino al 13 febbraio, dando voce al racconto delle idee più interessanti e innovative, in Italia e all'estero, per razionalizzare i consumi d'energia e di risorse, dai piccoli gesti quotidiani agli accorgimenti tecnici che ognuno può declinare a proprio modo per tagliare gli sprechi. Sul sito internet del programma www.caterueb.rai.it, sarà possibile segnalare la propria adesione alla campagna, precisando quali iniziative concrete si metteranno in atto nel corso della giornata, in modo che le idee più interessanti e innovative servano da esempio e possano essere riprodotte.

25 gennaio 2009

M'illumino di meno


Riparte anche quest’anno per il quinto anno consecutivo l’iniziativa “M’illumino di meno”. Con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Caterpillar, noto programma di Radio 2, si ripropone all’attenzione del grande pubblico la Giornata di mobilitazione internazionale per il Risparmio Energetico.
Spegnere le luci ed ogni dispositivo elettronico non indispensabile dalle ore 18 del 13 febbraio sarà la dimostrazione che lo spreco di energia non è più parte della nostra cultura quotidiana. Anche in questa edizione le iniziative saranno raccolte e presentate sul sito www.caterueb.rai.it con lo scopo di esser d’esempio per tutti (che siano gesti quotidiani o azioni particolarmente innovative).
io aderisco con gioia.
Emmevù

24 gennaio 2009

venti canzoni del secolo; uno; Foreign Affairs

Alla fine dello scorso millennio organizzai un gioco con un ristretto gruppo di amici; in attesa del duemila si trattava di individuare – ciascuno per proprio conto – le venti canzoni del secolo. L’esercizio fu faticoso e divertentissimo allo stesso tempo; faticoso per le numerosissime e dolorose esclusioni e divertente per il risultato che portò a condividere una bella serie di audiocassette.

Avete capito bene: ho scritto audiocassette. Quelle lì.

Ciascuno di noi si era preso l’impegno di produrre treccia della propria lista per ogni partecipante. Ci tornerò e magari condividerò con voi qualche lista.

Avete mai pensato una cosa simile? Magari con i libri o con i film? È un bell’esercizio.
A noi piacque.
A distanza di quasi dieci anni mi chiedo quali canzoni della lista di allora sarebbero ancora nelle mie venti canzoni; certamente qualcuna lascia il posto ad altre; qualcuna, però, resta.
Tra quelle che resistono Foreign Affairs di Tom Waits, tra le più ascoltate nel mio ipod.





Struggente ballata piena di quella dolenza che tanto ammiro nelle interpretazioni e dove la improbabile voce roca di Tom Waits disegna una piccola perla.

Che dura.


when travelling abroad in the continental style
it's my belief one must attempt to be discreet
and subsequently bear in mind your transient position
allows you a perspective that's unique 


though you'll find your itinerary's a blessing and a curse 
your wanderlust won't let you settle down 
and you'll wonder how you ever fathomed that you'd be content to stay within the city limits of a small midwestern town 
most vagabonds i knowed don't ever want to find the culprit 
that remains the object of their long relentless quest 
the obsession's in the chasing and not the apprehending 
the pursuit you see and never the arrest 

without fear of contradiction bon voyage is always hollered
in conjunction with a handkerchief from shore
by a girl that drives a rambler and furthermore is overly
concerned that she won't see him anymore
planes and trains and boats and buses
characteristically evoke a common attitude of blue
unless you have a suitcase and a ticket and a passport
and the cargo that they're carrying is you 


a foreign affair juxtaposed with a stateside 
and domestically approved romantic fancy 
is mysteriously attractive due to circumstances knowing 
it will only be parlayed into a memory

13 gennaio 2009

la lumachella

È, fortunatamente, piuttosto raro che guardi la televisione ma, tuttavia, l’altra sera ho visto un politico che si arrabattava in testa ad una manifestazione pro dipendenti ex Alitalia.
Al di là del non essere certamente stata una mossa in tempi adeguati (della serie: forse sarebbe stato un tantino più utile andare in piazza prima) il viso a me sconosciuto del politico in cerca di notorietà mi ha fatto venire in mente una fulminea poesia di Cesare Pascarella.
http://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Pascarella
Sono andato a ricercarla.
La lumaca
La Lumachella de la Vanagloria,
ch'era strisciata sopra un obbelisco,
guardò la bava e disse: - Già capisco
che lascerò un'impronta ne la Storia
da “Cose der monno”


Ciascuno di noi può calzare il testo su chi meglio creda; credo la scelta sia vasta…
Emmevu

6 gennaio 2009

Epifania

"Il presepe starà ancora lì, per un poco.
Punto.
Perché penso che sia ingiusto verso i magi;
belli, vestiti bene, si fanno un mazzo così appresso alla cometa e poi?
…Una comparsata di un giorno solo!
Non è giusto.
Perciò li lascio qualche giorno a pavoneggiarsi"
...
Emmevu.

4 gennaio 2009

buoni propositi e orologi



Buoni propositi (o cattivissime intenzioni) per il duemilanove li abbiamo, più o meno, fatti tutti quanti.
Tutto dipenderà da come affronteremo le cose che, giorno dopo giorno, ci capiteranno o che faremo capitare.
Dietro una pila di scartoffie, bollettini da pagare, documenti inutili in attesa di archiviazione, è comparsa la cappuccina inglese che fu di nonno Gino; scandiva il passare del tempo a casa sua; batteva il quarto, la mezzora e i tre quarti per dispiegare tutto il motivetto del big ben di west minister ogni ora.
Poi il tocco.
Rivedo nonno tutti i mattini caricarla con la chiave di ottone ripetendo con soddisfazione lo stesso rito di sempre, felice di averla, soddisfatto del suo suono pulito che riempiva la casa e ne ripartiva le azioni.
Campana laica.
Gran bell’orologio con più di cento anni di storia, costruito in Inghilterra da James Elliot.
Per eventuali appassionati di orologi ecco un link:
http://www.clockguy.com/SiteRelated/SiteReferencePages/ElliottOfLondonHistory.html
A me interessa averla spostata, pulita, caricata e che adesso suoni le ore in casa mia.
È un buon augurio: me lo sento.
Emmevu