le cose ci sono, sono lì a rispondere ai nostri sguardi più o meno sicuri, alle domande che non facciamo e nemmeno sappiamo, a salvarci e a condannarci: sempre e pur tuttavia solo cose.
Sarebbero chiare se noi non fossimo così confusi. Non sono le cose a comandare ma l'atteggiamento che abbiamo noi di fronte ad esse. Come ci poniamo, come scegliamo se parlare o meno e cosa dire e cosa tenere per noi e non condividere.
Cosa lasciare andare.
marco valenti scrive
25 marzo 2011
Roma sparita
http://www.romasparita.eu/
Sono bravissimi e appassionati. Conto di seguire il loro sito appena nato e invito tutti a fare loro visita.
Il tuo post mi ha fatto ricordare la passione di mio padre per la nostra citta': ho rivisto i suoi libri su "Roma sparita" ed i suoi appunti. Tra l'altro, lui, essendo trasteverino aveva elaborato piu' mappe su cio' che era stato Trastevere nel corso dei secoli passati. Paboo
Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.
Il tuo post mi ha fatto ricordare la passione di mio padre per la nostra citta': ho rivisto i suoi libri su "Roma sparita" ed i suoi appunti. Tra l'altro, lui, essendo trasteverino aveva elaborato piu' mappe su cio' che era stato Trastevere nel corso dei secoli passati.
RispondiEliminaPaboo