marco valenti scrive

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17 febbraio 2010

amatriciana



Esco poco.
La vita è quello che ti capita mentre sei intento a fare altri progetti; per vari motivi esco di rado, in questo periodo.
Però succede che esca. Se capita una felice compagnia, rumorosa e goliardica restando nel buon gusto, si gode.
Se ci si mettono, oltre le persone giuste (cosa non scontata), il locale perfetto ed una cucina felicemente romana senza strafare si raggiunge l’ottimo.
Allora ciao a chi parte per un paio d’anni per l’America senza essere migrante; ciao, e a presto vederci, all’amico che festeggia la promozione (giusto riconoscimento a merito e tenacia); ciao ai colleghi che sono meglio di altri e meritano tutte le attenzioni e tutto l’affetto.
Viva l’ottundimento controllato del vino rosso, tannico ma sincero.
Si gode come si può ma bene. Si resta grati a tutti.
In questo blog non si fanno “marchette” ma si lasciano suggestioni anche enogastronomiche. Sono nato e vivo a Roma (con i suoi pro ed i suoi contro) e la Trattoria Vecchia Roma è un pro.
Per non parlare degli amici.
Ho scoperto la Trattoria Vecchia Roma grazie agli amici di cui dicevo.
è a Roma, Via Ferruccio 12 B/C, zona Piazza Vittorio, Esquilino, dal 1916 (era una cantina, ho saputo: perciò semi interrata).
Ambiente rustico, tovagliette di carta con scritto il menu, se vedete come me portatevi gli occhiali da vicino (poca luce è la scusa), caldo e confortevole. Si possono gustare i piatti tipici della cucina romana spendendo giusto, e vi consiglio di assaggiare la specialità: i bucatini all'amatriciana mantecati in forma di pecorino. Si tratta di un'ottima amatriciana che viene mantecata davanti ai vostri occhi dentro una forma di pecorino scavata. Buonissima. Ingredienti di qualità.
Esiste, a Roma, una diatriba se la ricetta debba prevedere bucatini o spaghetti: sono le dispute che amo
Lascio due ricette piluccate su internet: la mia, dopo aver girellato nel web, è ininfuente.

Trattoria Vecchia Roma via Ferruccio 12 B/C a Roma. Meglio prenotare (tel. 06-4467143) perché è sempre piena: il turno di chiusura è la domenica.
Emmevù
Wiki è sempre utile…
BUCATINI ALL’AMATRICIANA
Ingredienti per 4 persone:
- 400 g di pasta;
- 400 g di pomodori;
- 100 g di guanciale stagionato;
- 60 g di pecorino stagionato;
- vino bianco secco;
- sale e pepe;
- peperoncino (facoltativo);
Preparazione: tagliare il guanciale a cubetti e cuocerlo a fuoco basso in una padella antiaderente di 28 cm, quando il grasso è diventato trasparente aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco secco e far evaporare, aggiungere quindi i pomodori tagliati a pezzetti e il peperoncino e cuocere per 5 minuti a fuoco vivace. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, quindi unirla al sugo insieme al pecorino grattugiato, mescolare bene per condire uniformemente la pasta e servire.
SPAGHETTI ALL’AMATRICIANA
Sbollentate per pochi secondi i pomodori in acqua in ebollizione quindi passateli sotto l'acqua fredda, pelateli e tagliateli a filettini, privandoli dei semi.
Se utilizzate i pelati,sminuzzateli prima con le mani sfilacciandoli.
Tagliate il guanciale a mattoncini e mettetelo in una padella preferibilmente di ferro con l'olio e poco peperoncino.
Fate rosolare a fuoco vivace per qualche minuto fino a quando il guanciale avrà preso colore.
Bagnate con il vino e, non appena è sfumato, togliete dalla padella i pezzetti di guanciale e teneteli da parte possibilmente in caldo.
Mettete nel fondo di cottura i pomodori, poco sale e fateli cuocere a fuoco vivace per qualche minuto.
Rimettete in padella il guanciale, dopo un altro minuto di fuoco il sugo è pronto.
Nel frattempo avrete messo a cuocere la pasta, scolatela al dente e versatela in un recipiente possibilmente preriscaldato.
Spolverate la pasta con la metà del pecorino e versateci sopra la salsa ben calda.
Mescolate bene e servite la pasta ben calda passando a parte il resto del pecorino.

6 commenti:

  1. Sono sempre stata convinta che l'Amatriciana si preparasse con i bucatini.
    Non sapevo di altri formati.
    Laura

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  2. Se ci si mettono, oltre le persone giuste (cosa non scontata), il locale perfetto ed una cucina felicemente romana senza strafare si raggiunge l’ottimo.
    confermo!
    complimenti al cuoco e grazie alla... 'giusta' compagnia:-)

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  3. Il tutto annaffiato da buon vino. Che inevitabilmente trasforma le "esse", le mie, in "esce" O_O

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Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.