marco valenti scrive

marco valenti scrive

3 ottobre 2008

latte cinese



Latte a mandorla

Ora, io dico, due parole su questa storia dei bambini morti in Cina per il latte pieno di schifezze le vogliamo dire? Ce ne sarebbe, ah, ma mi fermo a una annotazione premettendo che, per me, le parole contano e che chi le usa dovrebbe usarle a proposito. Alla notizia del brutto guaio del latte cinese le autorità e i mass media ci hanno prontamente rassicurato che noi, in Italia, non importiamo latte dalla Cina.

Rassicurante.

Peccato che due giorni dopo ci fanno sapere che non è scontato che i ristoranti cinesi siano sicuri.

…e se tra le due notizie mi fossi strafogato di involtini primavera in uno dei tanti ristoranti della mia città?

(giusto per non scordarcelo: sbaglio?)

1 commento:

  1. Il mio primo pensiero, a caldo, appena ascoltata e 'vista' la notizia ("50.000 bambini cinesi intossicati, PERO'... tranquilli tutti! nessun pericolo per gli italiani"):
    ma cavolo,... quei cinquantamila bambini cinesi chi sono?!
    Distorsione del punto di vista. Son 'cose' queste?
    Le cose sono come sono e non basta dipingerle per cambiare loro il nome

    Per dirla tutta

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