marco valenti scrive

marco valenti scrive

18 ottobre 2020

Tonno, melanzane, salsa a crudo e vino giusto

 


Complice una pescheria piuttosto cara, ma eccellente, sulla strada del ritorno dal lavoro, siamo tornati a casa con quattro belle fette di tonno, freschissime e succulente.

Il Tonno, pescato nel medio Tirreno, era lì in pescheria che ci chiamava all’acquisto.

Abbiamo rimuginato su tante ricette poi, pensando ad una melanzana nel frigo, al cuore e all’umore che pensa tanto alla Sicilia, abbiamo deciso di fare così.



La melanzana, fritta a dadini, è diventato il contorno dei tranci che, scottati nella padella appena unti, salati e pepati, sono stati serviti con un battuto freddo di olive nere, capperi (di Pantelleria per davvero), pomodorini saporiti e tanta tanta menta tagliata con la mezzaluna.






Sull’abbinamento con il vino abbiamo pensato ad un bianco fermo con una gradazione che reggesse il passo di un piatto di pesce dal sapore intenso e abbiamo provato un Bianchello del Metauro, Superiore del 2019, biologico. 

Ne siamo stati contentissimi. 

I vini Bio, se veri e se buoni, hanno una marcia in più: il Bianchello Tenuta Campioli dell’Azienda Fiorini, con i suoi tredici gradi è stato un amico al servizio del piatto. Senza sopraffazione tra cibo e bevanda si sono fatti compagnia esaltandosi a vicenda.



Quasi mai mi permetto di parlare di vini perché non ho patenti e parole adeguate per farlo e preferisco lasciare link utili.

Potete partire da questo per saperne di più.

Riconoscimenti di nota

Il sito dell'Azienda

Semplicità ed esaltazione del sapore.

Una cena veramente eccellente: il ristorante di casa funziona bene.


Nessun commento:

Posta un commento

Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.