Questo Blog cambia nome, e aspetto, da lunedì prossimo.
La vita si modifica, ogni giorno. Il più delle volte non ce ne accorgiamo. Cambiamenti radicali, veri sovvertimenti di principio, maturano quasi naturalmente perché mimetizzati al ritmo millimetrico di giornate solo all’apparenza incolori. Di solito, se ne prende atto all’improvviso, con una consapevolezza istantanea e tardiva; quando nulla si può fare più, per salvare ciò cui tenevamo.
Uno dei presupposti del romanzo che scrivemmo insieme era proprio quello di cogliere queste evoluzioni, nostre, proprie, e dell’esistenza in genere; segnarne il passo; congelarne la dinamica in tempo utile a capire; e istigare ognuno a farlo. Vivere di lucidità, sapendosi poi “…ubriacare solo quando ne abbiamo davvero voglia”. Anziché vivere ubriachi e svegliarsi di soprassalto in un cesto di rammarichi.
Nel Blog, nominato dal romanzo, abbiamo fin qui riversato un legittimo desiderio di enfasi. Una congerie di principi, che sentivamo insieme, e sapevamo condivisi da chi ha avuto la gentilezza di leggere, seguire e commentare.
Ora, prima che l’abito si gualcisca, cambiamo aria. Sulla base di quegli stessi principi, andiamo avanti; affinché il romanzo “Un senso alle cose”, che vive di una sua vita propria, resti punto di partenza, e non diventi ingannevole punto di arrivo.
Il contributo che davamo a queste pagine era diverso. Per quantità, non per qualità. Se all’inizio ciò era peculiare, negli ultimi tempi ha marcato una diversità di aneliti. Dato che la nostra è una vera amicizia, ne abbiamo parlato. Abbiamo individuato i segni di un cambiamento; gli scenari di un cammino che, seppure affiancati inscindibilmente da una stima profonda e integra, ci vede percorrere, per il momento, sentieri differenti.
Questo era, ed è, il senso che noi vogliamo dare alle nostre cose.
Buon proseguimento.
Piesse
Attendevo sempre, tra gli altri, uno scritto di Piesse. Il piacere finalmente di ritrovarlo qui e di leggerlo di nuovo è stato oggi smorzato dal significato di questo post.
RispondiEliminaMi lega a Paolo e Marco una sincera Amicizia ("pur nel cozzare delle loro marcate diversità"). Amicizia nata grazie al loro romanzo e alimentata da successive condivisioni di letture e ...pensieri. Non so quale sarà la 'sorpresa' di lunedì, ma mi auguro possa rappresentare solo un nuovo punto di partenza per avere il piacere di leggere di nuovo anche Piesse, ... perchè i suoi scritti sono sempre intensi e le sue parole piccole pietre preziose.
Non ho capito molto bene ma spero il blog non cambi.
RispondiEliminaehi!
RispondiEliminamica succedono cose folli...
chi si aspetta rivoluzioni sbaglia.
mica tutti quelli che leggono postano.
RispondiEliminama esiste una linea e chi la segue lo fa perchè ci si riconosce.
ecco.
scusate l'intrusione.
quindi ci abbandonate????
RispondiEliminaSpero che il blog continui come è!
RispondiEliminaLaura
Credo che chi ha letto ed amato "Un senso alle cose"non sia stato mai sfiorato dal pensiero del punto di arrivo.
RispondiEliminaQuesto blog, a mio parere, ha spinto nella direzione giusta; quella della partenza, del porsi domande.
Ha ragione anonimo 2 ; seguire un blog è provare piacere nel seguire le piste di altri , in cui sentiamo quelle parole pensate che magari non siamo riusciti a esprimere; o ritroviamo stimoli a pensare, memorie condivise.
Comunque buona strada :-)che speriamo vi ritrovi a continuare a chiacchierare tra voi anche in compagnia dei lettori.
Delias
Credo di anticipare di un giorno il cambiamento per rassicurare tutti che non ci sono rivoluzioni in vista!!!
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