marco valenti scrive

marco valenti scrive

25 maggio 2010

A come Adulazione


A come ADULAZIONE

Imparate che tutti gli adulatori vivono alle spese di chi li ascolta.
Jean de La Fontane, Favole, Il corvo e la volpe.

Biante, interrogato quale fosse l’animale più dannoso, rispose: “Se parli delle belve, il tiranno; se degli animali domestici, l’adulatore”.
Plutarco, Opere morali.

L’adulazione non viene mai dalle anime grandi; è appannaggio degli spiriti piccini, che riescono a rimpicciolirsi ancor più per meglio entrare nella sfera vitale delle persone intorno a cui gravitano.
Honoré de Balzac, Eugene Grandet.

Chi non sente amore deve imparare ad adulare, altrimenti non può cavarsela nel mondo.
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni.

È vecchie massima nelle scuole che l’adulazione è cibo degli sciocchi: tuttavia di tanto in tanto gli uomini d’ingegno condiscendono ad assaggiarne un po’.
Jonathan Swift, Cadeno e Vanessa.


(Ci sono oltre trenta post alla vode "aforismi" nel mio blog: approfittatene)

2 commenti:

  1. Ciao Marco,
    ti avevo risposto già la settimana scorsa però controlla se ora ti è arrivata la mail.

    Ale

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  2. A come Adulazione. B come...?
    Laura

    RispondiElimina

Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.