marco valenti scrive

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11 febbraio 2014

Torta nera con sorpresa



In un post scriptum culinario dal 2013 ho messo il menù di capodanno promettendo che ci sarei tornato per qualche considerazione e qualche ricetta.
Chi vuole può leggere il menù facendo clic .
Comincio a rispettare la promessa fatta dandovi la ricetta di una crostata DI cioccolato facendovela raccontare  (ideazione, elaborazione e ricetta) da chi la ha fatta.
Quel che posso dire io è solo che è straordinaria e lasciare scrivere Delia.
Enjoy! 

Crostata di pasta frolla al cioccolato con crema e contenuto  a sorpresa

Quando un giorno compri dei biscotti al cioccolato dark e mangiandoli ti accorgi che sono buoni perché c’è tanto cioccolato, ma in realtà la tua pasta frolla ti piace di più, ti viene in mente che potresti anche fare un esperimento.

La mia ricetta della frolla ha queste proporzioni:

  • 400 grammi di farina
  • 200 di zucchero
  • 2 uova
  • 150 grammi di burro
  • 1 pizzico di sale
  • Mezza bustina di lievito.


Variazioni sul tema che hanno portato alla torta di cui si vuole parlare.

Di farina ne ho messi solo 250 grammi aggiungendo 150 grammi di cacao in polvere.

Per il resto il procedimento è quello di sempre. 

Faccio la fontana con farina, zucchero  sale e lievito. 
(In questo caso aggiungo subito anche il cacao).
Rompo il burro intorno alla fontana per contenere le uova che rompo al centro e cerco di lavorare velocemente. 

Nel caso della frolla con il cacao, soprattutto se le uova non sono grandi, potrebbe essere opportuno aggiungerne un terzo: io ne ho aggiunto un terzo.

Poi deve sempre avere la sua mezzora di frigorifero.



La pasta frolla risulta come un immenso profumato lingotto di cacao e viene voglia (giuro) di mangiarla cruda.  


L’ha assaggiata mia nipote per prima e mi ha detto che stavo facendo i biscotti di bil bol bul

Tagliati di spessore più alto e con dei canditi all’arancia tritati dentro…sono eccellenti (grazie a Lorenzo per l’idea dell’arancia).

Non soddisfatta, o forse così soddisfatta del risultato,  ho replicato la ricetta con una nuova idea in testa.

 Con questa pasta ho rivestito una teglia da 20 centimetri e sul fondo ho messo delle fette di panettone (in una seconda versione del pandoro, in una terza un plumcake da supermercato).
Per non fare mancare nulla nel caso di cui si parla anche gocce di cioccolato.





Ho versato su questo fondo della crema pasticcera  e sopra ho messo una prima volta marmellata di mandarini ed una seconda  volta di ciliegie .
Ma per il ripieno potere sbizzarrire la vostra fantasia.


L’unico problema di questa pasta frolla  è che non si capisce quando è cotta. 

Bisognerà toccare l’impasto e affidarsi all’esperienza per giudicare che non sia troppo cotta (o troppo cruda).


Questa è una versione "non richiusa" che ho decorato con note musicali di pasta frolla di cioccolato.


Questo un particolare di dettaglio della versione coperta.


3 commenti:

  1. la torta bil bol bul è buonissima, questa torta sorpresa è altamente goduriosa, iperglicemica e ipergustosa.

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  2. Accipicchia. Della serie "torte ipocaloriche"... :)
    Ma poi se una torta è magra, si definisce ancora "torta"? Naaaaaa...
    Ecco, a quest'ora me ne mangerei una fettuzza con il latte :)

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  3. @gioia con il latte è SEMPRE lamortesua :)

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Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.