C’è sempre molta musica nella mia vita, nei miei giorni, nelle cose che scrivo. Tra le canzoni che più amo, che mi piacerebbe cantare e che canticchio il rifacimento italiano di una delle canzoni più belle di tutti i tempi, “La mer” di Charles Trenet.
In “Cometa e bugie” sottolinea e fa da colonna sonora ad uno dei finali.
Sergio Cammariere, bravissimo, col testo riadattato dal poeta Pasquale Panella, la ha rifatta più moderna, molto jazz, e le ha tolto quell’urletto finale che purtroppo rende datata la originale perla francese.
Di seguito filmati e testi.
emmevù
Il mare
Ci fa galleggiare lungo le rive chiare
Con i suoi movimenti incoraggia l’Amore
Dai sentimenti incostanti
Quando piove
Il mare Baraonda d’estate Di onde bianche e spruzzate E tu com’eri salata col cuore Celeste di azzurri infiniti
I pianti Le anse stagnanti Le grandi piante bagnate
Risate “T’ho amato tanto” Le case arrugginite
E’ il mare Che le ha cullate lungo le rive chiare E’ una canzone d’amore Il mare Che culla il mio cuore Nella vita
Tu ridi All’ombra eccitante Di grandi piante bagnate
I pianti Quanto t’ho amata In case arrugginite
E’ il mare Che le ha cullate lungo le rive chiare E’ una canzone d’amore Il mare
Che culla il mio cuore Nella vita.
La mer
Qu'on voit danser le long des golfes clairs
A des reflets d'argent
La mer
Des reflets changeants
Sous la pluie
La mer Au ciel d'ete confound Ses blancs moutons Avec les anges si purs La mer bergere d'azur Infinie
Voyez Pres des etangs Ces grands roseaux mouilles
Voyez Ces oiseaux blancs Et ces maisons rouillees
La mer Les a berces Le long des golfes clairs Et d'une chanson d'amour La mer A berce mon coeur pour la vie
http://www.youtube.com/watch?v=lQijjjK30V0&feature=player_embedded
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