marco valenti scrive

marco valenti scrive

15 aprile 2013

Time out Roma


Time out Roma



Arrivò a casa dai Musei Capitolini con una guida di Roma e
i suoi meravigliosi disegni.
Non seppe spiegarne la provenienza: era una guida in inglese, per turisti. 
Lui era già confuso e non insistemmo.

Piero Valenti, mio padre, quello che in questo blog compare sotto la tag “il disegno di piero” e “al come Alzheimer”.

Ce lo spiegò una signora che lavorava come custode del Museo quando andammo insieme a Piero.
Era successo che un turista aveva riconosciuto Piero che stava seduto nel Museo, come spesso succedeva, a fare i suoi meravigliosi disegni e si era accorto che era la stessa persona ritratta a pagina cinquantasei della guida che accompagnava il turista per la città.
Perciò il turista, tramite l’inserviente, gliene aveva fatto dono.
La storia è tenerissima, mio padre è stato anche uno straordinario artista, i Musei Capitolini sono un tesoro imperdibile per chi vede Roma.
La guida mi è ricapitata tra le mani qualche giorno fa e ho voluto raccontarvi il fatto.



Tavole sue di cui parlarvi ce ne sono ancora tantissime.
Magari continuerò a mostrarvele.






La statua, per la cronaca, è una scultura del primo secolo dopo Cristo, detta Venere Esquilina: a volte prendevo in giro papà e gli dicevo che era la sua fidanzata...
Sorridere serve.
Sempre.



1 commento:

  1. tuo padre mi è familiare, sicuramente ricordi da ragazza..che bella faccia e che storia suggestiva

    RispondiElimina

Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.