marco valenti scrive

marco valenti scrive

28 settembre 2012

estemporaneamente primarie


A me votare piace: mi garba parecchio.

Mi piace andare e pensare di scegliere, Sono democratico fin troppo, intriso di democrazia partecipativa, di libertà e di tifo per una parte o, se preferite, contro un’altra parte.

Ogni volta che accenno a qualcosa di vagamente politico premetto anche che questo blog non è un blog politico e quindi lo possono leggere tutti a prescindere da come la pensino.

Tutto ciò premesso ho qualche piccola perplessità (piccolissime…).

Si parla di primarie in una parte politica italiana e in nessuna altra parte: altrove le decisioni vengono prese senza consultare i cittadini.
Uso il termine cittadini perché tali votazioni sono aperte a chiunque: tutti possono essere eletti e tutti possono eleggere.
Tra i candidati ci può essere Uno, più a sinistra, che non ci pensa proprio a governare un domani con un Altro, più a destra e viceversa.

Siccome non si dice prima con chi si vorrebbe governare domani teoricamente a queste primarie si potrebbe presentare anche Assunta Almirante (con rispetto parlando e giusto per fare un esempio).
Dato che per votare alla primarie non serve essere parte dell’area politica che vi fa ricorso, la signora Almirante può anche andare a votare: dico questo per dire che è possibile scegliere anche in campo avverso.
Forse mi piacerebbe scegliermi l'avversario: inspiegabilmente non me lo fanno fare.
Dato, inoltre, che non si dice neppure con chiarezza cosa si vuole fare di specifico, non si capisce perché ci siano già tre o quattro candidati provenienti dallo stesso partito (più Uno di sinistra e Altro di centro).

Se le primarie sono di coalizione, per scegliere un candidato primo ministro, servirebbe sapere prima che è parte della coalizione; sarebbe bene che ciascun partito facente parte di tale coalizione avesse idee chiare, univoche, democraticamente condivise.

Ma c’è già chi gira in camper e chi si scalda.

Non è neanche sicuro con quale sistema elettorale si voterà alle primarie ma, soprattutto, alle elezioni vere.
Se si dovesse votare alle primarie, perché ci garba, su quali basi si dovrebbe dare una preferenza?
Tratti somatici? Età? Sesso? Tifo calcistico?

Ovviamente avrei anche altro da dire: preferisco limitarmi a questo.
Se ci spiegano qualcosa per benino è meglio.

1 commento:

  1. spiegarti qualcosa? mi sa la tua una provocazione io ho idee precise per me la politica è finita da quando abbiamo scelto di non essere soggetti politici oltre che oggetti delle bramosie di voto altrui(tutte uguali)....

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