le cose ci sono, sono lì a rispondere ai nostri sguardi più o meno sicuri, alle domande che non facciamo e nemmeno sappiamo, a salvarci e a condannarci: sempre e pur tuttavia solo cose. Sarebbero chiare se noi non fossimo così confusi. Non sono le cose a comandare ma l'atteggiamento che abbiamo noi di fronte ad esse. Come ci poniamo, come scegliamo se parlare o meno e cosa dire e cosa tenere per noi e non condividere. Cosa lasciare andare.
marco valenti scrive
21 aprile 2020
Buon compleanno Roma
Buon compleanno Roma mia bella!
Roma che letta al contrario la leggi amoR, t'abbiamo lasciata in pace 'sti giorni ma, nel chiuso delle case, ci pari ancora più desiderata e piena di gioielli per gli occhi nostri e di tutto il mondo.
21 aprile del 753 Avanti Cristo...So' tanti - è vero - ma che problema c'è? Sei la Città Eterna!
Tra un po' torniamo a trovarti: scusa se al compleanno solo una letterina. L'augurio è di saperci organizzare per trattarti meglio e per trattarci meglio. Di aggiustarti quello che abbiamo saputo rovinare, sempre peggio negli ultimi cinquanta anni (e mo allo sbando), spetta a noi e a tutto il Paese e a tutto il mondo: "Roma capoccia der monno 'nfame!"
Come ogni anno - e mai come quest'anno - auguri!
Marco Valenti
16 aprile 2020
il bonton e la manina davanti alla bocca
Qualcuno si interroga ancora sull'uso delle mascherine e allora io posto nuovamente una mia annotazione di una decina di anni fa (allora di buona educazione).
Bonton e manina davanti alla bocca.
La notizia è che hanno studiato, scientificamente, cosa succede quando si tossisce e quando si starnutisce; la composizione di quanto viene emesso in termini di volume delle particelle; la velocità e la distanza che può essere coperta; il tempo di persistenza nell’aria.
I risultati sono sbalorditivi.
Alcune particelle di starnuto, particolarmente piccole, arrivano a superare i trecento chilometri orari e, proprio in quanto infinitesime, possono rimanere nell’aria – sospese – per un tempo lunghissimo.
Mi hanno insegnato a mettere la mano davanti alla bocca; hanno fatto bene; facciamolo tutti con convinzione.
Un estratto dall'articolo.
"Il tipico colpo di tosse inizia con un respiro profondo, seguito da una compressione di aria nei polmoni e quindi dall'emissione esplosiva e rumorosa dell'aria in una frazione di secondo.
E' stato calcolato che un colpo di tosse media è in grado di riempire d'aria una bottiglia da due litri e che il materiale emesso dai polmoni può raggiungere una distanza di diversi metri dalla bocca. Le goccioline prodotte possono essere anche 3.000 e muoversi fino a 75 km all'ora.
E' stato calcolato che un colpo di tosse media è in grado di riempire d'aria una bottiglia da due litri e che il materiale emesso dai polmoni può raggiungere una distanza di diversi metri dalla bocca. Le goccioline prodotte possono essere anche 3.000 e muoversi fino a 75 km all'ora.
9 aprile 2020
Mons. Ricci, la Pasqua, gli auguri
Mons. Ricci, la Pasqua, gli
auguri
Ultimi anni ’60.
Composti nei nostri grembiuli
neri, con il fiocco bianco ben fatto, noi bambini eravamo raccolti nella chiesa
interna alla nostra scuola, cattolica e parificata, per l’ultimo incontro
quaresimale prima delle vacanze pasquali.
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