Scrivo perché, in fondo, sono un cantastorie.
Scrivo per spiegare o provare a spiegare.
Scrivo perché – non si sa mai.
Scrivo perché poi non si dica che non l’avevo detto.
Scrivo balle ma belle.
Scrivo perché verba volant ed è più sicuro.
Scrivo perché insicuro.
Scrivo per non essere fregato.
Scrivo perché non sarò mai fregato finché ho una storia da
raccontare.
Scrivo perché non sarò mai fregato finché ho una storia da
raccontare e qualcuno che la ascolti.
Scrivo perché sogno.
Scrivo perché mi ero stufato di dipingere e poi mi riesce
meglio che dipingere.
Scrivo perché ho un mondo di cose da dire ma sono timido.
Scrivo per rimorchiare.
Scrivo perché i libri son cosa serie.
Scrivo perché penso che ci sono cose che non sono ancora
state scritte.
Scrivo in prosa perché la poesia ha una metrica che mi
affascina ma non padroneggio.
Scrivo le storie che vorrei mi raccontassero.
Scrivo per vedere se la penna funziona.
Scrivo perché altri hanno letto e gli è piaciuto come lo
facevo.
Scrivo per dare voce ai tuoi pensieri.
Scrivo per capire.
Scrivo perché word è un bel programma.
Scrivo perché tu possa leggere quello che scrivo, altrimenti
non scriverei che un diario.
Scrivo per poter dire che sono uno scrittore.
Scrivo per poter dire di essere prossimamente famoso.
Scrivo perché mi hanno fatto una maledizione.
Scrivo così imparo.
Scrivo così imparate.
Scrivo perché sono sicuro che sei insicuro.
Scrivo perché sono un tipo.
Scrivo perché non so fare senza.
Scrivo perché ho bisogno di parlarti anche attraverso cose
che non leggerai mai.
Scrivo perché così puoi leggermi ma se non vuoi no.
un po' scherzando e un po' per niente,
marco valenti
Scrivo perchè sa di "per sempre".
RispondiEliminaanche quando scrivere può esser solo vomitare parole per fare un po' di pulizia nell'anima, ha sempre un senso...e va bene così.
RispondiEliminaContinua a scrivere e a sognare ;-)
Buona domenica