Mi sono detto che questo sarebbe stato il cinquecentesimo.
Cose ne ho fatte; altre sono successe; altre mi sono
capitate.
Oltre novanta “sassolini dalle scarpe”, più di settanta
pezzi di musica (con un senso), trentasei ricette e cinquanta post sul bere con
un senso.
Libri (non solo quelli scritti da me) e recensioni, disegni di quel grande artista che è stato mio padre, pensieri e frasi ed aforismi,
persone da ricordare.
Qualcosa su Al: “Al come Alzheimer”,
e poi taccuini di viaggio, la Vespa, Roma che abito e amo.
Cose.
Tag che trovate sul lato destro del blog.
Cose che mi è andato di condividere con chi ha avuto la
bontà di leggere qui e che sono tutte sempre qui ad aspettare la vostra
curiosità e la vostra condivisione.
Cinquecento cose in sei anni.
Nessun bilancio: si va avanti.
Devi rischiare la notte, il vino e la malinconia,
la solitudine e le valigie di un amore che vola via.
E cinquecento catenelle che si spezzano in un secondo
e non ti bastano per piangere le lacrime di tutto il mondo.
Chissà se in quei momenti ti ricordi della mia faccia,
quando la notte scende e ti si gelano le braccia.
Nessun commento:
Posta un commento
Costretto al test di verifica dal proliferare di spam. Mi spiace. Spero molto in tanti commenti e spero che, a prescindere dal fatto che non vengano moderati da me, siano di buon gusto e vengano firmati. Buona lettura e buon commento a tutti.