Questo blog non è di cucina ed io non sono uno chef.
Quando
una ricetta mi viene bene (capita) la condivido volentieri.
A volte ci racconto sopra una storiella, un aneddoto, qualche
considerazione o un bell’abbinamento con un vino.
Tra le numerose “tag” sul lato destro del blog stesso potete
cliccare su RICETTE o su VINI per vedere post sui due temi (dall'ultimo post uscito al primo che ho scritto).
La foto vi mostra il risultato di questo piatto di pasta con gamberi e asparagi: per profumo e sapore dovete cimentarvi. Sullo sfondo un vino rosé francese La Vieille Ferme che è stato un buon abbinamento.
Casarecce asparagi e gamberi
Ingredienti per due persone:
200 grammi di casarecce
(perchè se mangio pasta non mi limito ad assaggiarla)
un mazzo di asparagi sottili
gamberi a gusto
una idea di aglio (fresco: altrimenti anche no)
un cucchiaino di formaggio spalmabile
una o due buste di zafferano
(secondo gusto e qualità del prodotto)
prezzemolo
Premessa: è venuta così buona che la storiella la rimando alla prossima volta.
Con i gamberi rossi deve essere spettacolare, ma noi,
sperimentando ci siamo accontentati così.
Complice un delizioso mazzo di asparagi quasi di campo,
abbiamo acquistato delle code di mazzancolla.
Tagliato le teste degli asparagi.
Messo a bollire il resto degli asparagi in abbondante acqua
leggermente salata.
Scottato e pulito le code di mazzancolla e messe da parte.
In una padella larga ho fatto andare allegramente le teste
degli asparagi con l’aglio fresco.
Grado di cottura: croccanti.
Una volta lessati i gambi ho tagliato la parte verde e l’ho
frullata con il cucchiaio di formaggio, qualche foglia di prezzemolo tritata
finemente, un filo di olio, due o tre dei gamberi.
Ho lessato la pasta: verso la fine della cottura ho
riscaldato le teste di asparago, a cui avevo aggiunto i gamberi e in cui avevo
sciolto lo zafferano con un goccio di latte.
Ho scolato la pasta e l’ho saltata rapidamente amalgamando il
contenuto della padella con il frullato di asparagi (sulla quantità…a gusto
vostro, bilanciate per non coprire il gambero).
Una spolverata di pepe bianco, ancora un poco di prezzemolo
fresco e buon appetito!
A proposito di asparagi e immortalità dell'anima
e di storielle ho già scritto una cosa:
la potete vedere facendo clic QUI
A presto.
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