marco valenti scrive

marco valenti scrive

16 luglio 2015

Buona estate a tutti


mentre leggi senti questa, da youtube. aprila in un'altra finesta e leggi. grazie.

Estate
Sei calda come il bacio che ho perduto
Sei piena di un amore che è passato
Che il cuore mio vorrebbe cancellare

Estate
Il sole che ogni giorno ci scaldava
Che splendidi tramonti dipingeva
Adesso brucia solo con furor

Tornerà un altro inverno
Cadranno mille pètali di rose
La neve coprirà tutte le cose
E forse un po' di pace tornerà

Estate
Che ha dato il suo profumo ad ogni fiore
L' estate che ha creato il nostro amore
Per farmi poi morire di dolor

Estate




Dal duemila e otto.

Vi dico quel che vi vorrei far capire e capire con voi da lì.

Da quell’epoca sono successe un sacco di cose, ho letto libri, ne ho scritti altri, ho sperimentato ricette, bevuto vini, ascoltato musica, viaggiato (poco) e pensato (più di quanto abbia testimoniato qui).

E’ adesso un’epoca buia.
Molto più oscura di quanto non venga percepita.

Comunicare è più social, carte false, trucchi che quasi tutti crediamo realtà.

La realtà ci sfugge ed è più in là.

La vedi andare via e non hai fiato per trovare le parole per dirlo.

Avresti risposte ma nessuno, nessuno, ti fa più domande.
Soffochi.
Parli meno. Forse rantoli.
Magari stai semplicemente facendo una entrata trionfale nella terza età.

All’inizio dell’anno mi sono ripromesso di parlare di meno e meglio. 
Ho scritto estremamente meno su questo blog. Promessa mantenuta. 

Mi interrogo se venga compreso ma non è importante. Resteranno comunque alcune ricette favolose, qualche vino buono e pensieri sparsi.

Magari troppo.

Sarebbe stato meglio un blog letterario, o musicale, o umoristico: comunque monotematico?
Non credo che siate tutti monotematici. Io non lo sono o, almeno, provo a non esserlo.


Però fa caldo – non dite che è estate ed è normale – e credo che la cosa migliore sia augurarvi che sia una bella estate.
Barcollo; non mollo; mi faccio vivo, prima o poi, e ho molte più cose da dirvi di quanto faccia.
Meglio.

La teoria del troppo pieno.

Auguri.
Buona estate comunque sia.


Non andate via. Oppure tornate, dopo.


11 luglio 2015

UNITI NELLA DIVERSITA'





Si è parlato parecchio del debito della Grecia; si è parlato dei problemi legati ai drammatici flussi migratori che stanno inondando le nostre coste; si è parlato di misure economiche e di come hanno ristretto le nostre capacità personali di spesa.

Argomenti apparentemente molto diversi e sui quali le opinioni, 
con opinionisti professionali più o meno titolati e legittimati, 
si sono divise con grande asprezza di toni. 

Ognuno potrà avere il proprio legittimo pensiero (purché pensi): 
quel  che penso io ha rappresentazioni frammentate in spezzoni di dichiarazioni di vari e molto differenti esponenti politici.

Vorrei provare a volare alto.

Vorrei prendere tutto questo da un altro punto di vista e condividere quel che penso.

Sapete tutti qual è il motto della Unione Europea: “uniti nella diversità”, usato dal 2000.
In varietate concordia, latino. 
Suona bene. 

2 luglio 2015

In fondo, il titolo

Mi tira, sotto la suola, 
mi aumenta la gravità, 
m’attacca al suolo.


Strascico il piede, 
mi fermo, 
osservo la cosa.


Batto come lo zoccolo di un toro 
prima della carica.


Struscio ancora 
e ancora invano.

Enorme, schifosa, 
lercia, lurida e bastarda.

Dispero.


Mi rassegno all’erba, 
cerco un legnetto, 
esploro.

Mi siedo, mi curvo 
e ancora osservo.

Sfilo, raschio, sudo.

Il bastoncino viene fatto prigioniero 
ma, a fatica, lo libero.


Saltello 
cercandone un fratello: 
lo trovo 
e ricomincia la lotta.


Impiego del tempo, 
del mio tempo, pervicacemente
Fino a un risultato 
appena decente.


Mi incammino, rumore sinistro 
dal piede sinistro.

Uno schiocco residuo.


La casa è vicina
Penso a coltelli e pagliette
In cucina


Altro lavoro
Ritrovare decoro
E tornare all’ex ante
Fiammante.



Rimane un pensiero
Cattivo, funereo.




“Ma perché un attimo prima di sputazzare la tua gomma americana di merda non ti ci sei strozzato?” 
(Marco Valenti – estate 2015)